Wanna POP | n.15
Con un leggerissimo ritardo, a mo’ di quarto d’ora alla romana che ormai caratterizza le nostre vite, eccoci nuovamente qui, pronte a inondare la tua giornata di link succosi a tema cultura&digital&comunicazione&statuetted’oro. Che aspetti? Mettiti comodə, leggi con calma e fatti qualche risata con noi. Enjoy!
What’s up
Per la serie “a volte i sogni diventano realtà”, in vista della Giornata mondiale del libro (23 aprile) Airbnb offre un’esperienza unica nella biblioteca segreta della Cattedrale di St Paul a Londra. Gli ospiti avranno l'opportunità di passare una notte tra i libri e leggere in anteprima le pubblicazioni della casa editrice Penguin Random House US.
Novità da Meta: brutte notizie per chi utilizza tool di programmazione come Hootsuite, PostPickr e Buffer, nel suo ultimo aggiornamento Meta ha deciso di chiudere l’API dei Gruppi di Facebook, il che significa che tutti gli strumenti di terze parti non saranno più in grado di pubblicare automaticamente nei Gruppi di Facebook. “Monopolio? Quale monopolio digitale?” - risponderebbe il caro Mark.
Continuano le iniziative in occasione del bicentenario del Museo Egizio di Torino e questa volta la cosa si fa seria: il museo è approdato al cinema in compagnia di Jeremy Irons come parte del progetto “La Grande Arte al Cinema” di Nexo Digital. Tu lo hai visto? Noi speriamo di recuperarlo.
Arriva la terza edizione di @fumettineimusei, Il progetto del @mic_italia che racconta i musei italiani attraverso il linguaggio comics.
Il British ne fa un’altra: il museo è stato sotto tiro per un post sulla mostra Life in the Roman Army, dedicata alla storia militare romana e definita come un'opportunità per le donne single di attrarre uomini (cringe). A niente è valso fare leva sul trend dell’Impero Romano. Post cancellato.
Free culture, in tutti i sensi
Appassionatə di storia naturale, questa news è per voi: grazie al progetto openVertebrate 18 musei di Storia naturale degli Stati Uniti, guidati dal Museo della Florida, si sono riuniti per scansionare e ricostruire in 3D più di 13mila animali - pesci, anfibi, rettili, mammiferi - un lavoro durato ben 6 anni, oggi online e liberamente accessibile.
Return the moai! Questa la frase che ha riempito i social del British Museum per chiedere la restituzione di un monumento in pietra proveniente dall'Isola di Pasqua. I commenti, apparsi sotto un post IG del museo con la foto dell’opera, sono diventati presto una campagna social, nata dagli utenti, contro le politiche del museo. Risultato: il British ha disattivato i commenti. Sipario.
Al Getty Museum l’arte è gratis, e non è tanto per dire. L’archivio digitale del museo, con le sue 88.000 opere, è a disposizione degli utenti per scaricare e utilizzare le immagini in hd senza restrizioni d’uso, anche a scopo commerciale.
Non si smette mai di imparare
Diciamolo insieme: la trasformazione digitale non può avanzare senza un investimento sulla formazione professionale, soprattutto in ambito culturale. Questa l’idea alla base del progetto Dicolab e condivisa da moltə, a giudicare dalle 22 mila iscrizioni registrate nei primi tre mesi di attività del progetto di formazione che propone un’offerta blended di corsi multimediali, webinar, podcast e laboratori, a parer nostro realmente interessanti. Insomma, avanti così.
Appuntamento da non perdere: il 16 marzo archivi, centri di documentazione e biblioteche LGBTQ+ provenienti da ogni parte d’Italia si incontrano per la prima volta a Bologna al @casserolgbticenter per costituire una rete nazionale finalizzata a valorizzare il patrimonio storico e culturale prodotto dalle diverse soggettività, ma anche per condividere esperienze e buone pratiche.
Molto più di una semplice escape room, con “Planetario perduto” avrai a disposizione l’intero Museo della Scienza di Milano per superare 8 missioni sulle tracce di una misteriosa profezia.
Dalla Fondazione Querini Stampalia un’iniziativa per dare voce ai visitatori e alla loro esperienza, in più puoi salvare 1 m² di foresta pluviale, che aspetti?
Di donne, santi e iniziative nei musei
Anche se passato da alcuni giorni, l’8 marzo ha lasciato segni indelebili nella nostra memoria social. Per fare il punto e non dimenticare, la nostra selezione del meglio e del peggio di questa giornata:
Alla GAM di Torino l’8 marzo partono le offerte, 2 ingressi al prezzo di 1!
Conosci Tessa Kelso?
Quante sculture, dipinti, architetture sono state dedicate, appartenevano o furono commissionate da una donna nel Duomo di Firenze? Un podcast ce lo racconta: Voci di Donne, per tutto quello che avremmo voluto o dovuto sapere sulle donne che hanno creato il Duomo di Firenze.
Al Met una nuova audioguida “Museums Without Men” in occasione dell’8 marzo, per ripercorrere la storia di Guerrilla Girls, Rosa Bonheur, Mrinalini Mukherjee, Leonora Carrington, Edmonia Lewis, Wangechi Mutu e molte altre.
Non la Festa della Donna, ma la Giornata internazionale dei diritti delle donne. Non solo, marzo è anche il #WomenHistorymonth e basta poco per ricordarlo, direttamente dalla New York Public Library.
Otto marzo, versione @medioevosplatter.
And the Oscar goes to…
Il Met Museum e il National Museum of Women in Arts ci sfidano. Riesci a indovinare a quale film si riferiscono queste opere?
Quando ti immagini il SMM della Sandretto in dubbio su quale meme utilizzare per primo dopo la notte degli Oscar, e invece no.
E la nomination per il miglior film va a…
Mo(n)stre, semplicemente definitivo.
That’s all folks,
ci si risente il 14 aprile (ci proviamo dai!).