WannaPOP | n.14
Trenta giorni ha novembre, con aprile, giugno e settembre, di 28 ce n’è uno, tutti gli altri ne han 31… ah no, vabbè. Dopo un gennaio infinito, anche febbraio ci sta mettendo del suo. Vorremmo lanciare un messaggio positivo, magari con un tocco di romanticismo vista la data odierna, ma non je la famo. Consoliamoci un po’ con succulente notizie pescate nel WEBBB, a tema cultura&digitale. Buon appetito!
What’s up
Una serie di importanti scioperi sta infiammando il mondo deə lavoratorə culturali coinvolgendo diverse istituzioni internazionali, dal Centre Pompidou (che ricordiamo a breve chiuderà per rinnovamento per 5 anni mettendo a rischio il lavoro di 1.000 dipendenti) ai National Museums di Liverpool (per mancato pagamento delle 1.500 sterline concesse dal governo) al MoMa di New York. Quest’ultimo sciopero ha tanto di pagina social in cui racconta le motivazioni delle proteste che stanno coinvolgendo il museo newyorkese: qualche giorno fa più di 800 manifestanti ne hanno occupato l’atrio per chiedere lo stop al genocidio e denunciare il colonialismo e la filantropia tossica delle istituzioni culturali, come racconta Exibart.
Usciti negli U.S.A il 2 febbraio al modico prezzo di 3.499 dollari, gli Apple Vision Pro stanno facendo parlare di sé. Anche il mondo dell’arte inizia a interrogarsi sui possibili usi. Qui alcune riflessioni.
Udite, udite! Il PAN di Napoli diventerà il Museo dell’Immagine, uno spazio dedicato alle declinazioni digitali dell’arte, compresa un’appendice virtuale, il Metapan. Questa la soluzione per risolvere le intricate sorti del museo campano. L’inizio dei lavori è previsto in primavera, come si suol dire “ai posteri…”.
Facebook ha soffiato le 20 candeline. Sappilo.
Chiuso l’angolo del coccodrillo, diamo un caloroso benvenuto ai nuovə direttorə dei musei statali: Galleria Nazionale, Barberini Corsini, Galleria Nazionale dell’Umbria, Pinacoteca di Brera, Gallerie Estensi. Anche i @museitaliani ne hanno fatto una rubrica.
Alla National Gallery è iniziato il countdown, non solo per festeggiare il bicentenario dalla fondazione del museo, ma anche per raccogliere fondi, parola del Direttore Gabriele Finaldi.
Lo sappiamo, siamo delle brutte persone, ma come si fa a non ridacchiare di fronte alla vicenda di Sgarbi? Se ti serve un recap, guarda qui. Per tutto il resto, c’è @mo_n_stre.
In tema Oscar, il Brooklyn Museum si è divertito ad associare gli oggetti della sua collezione ai film in lizza. Il risultato scoprilo su Threads!
Sanremo è Sanremo
Da appuntamento snobbato a fenomeno sociale, il Festival di Sanremo ha raggiunto in questi anni livelli assurdi di notorietà, tanto da far bloccare davanti uno schermo un’intera nazione, con conseguente creazione di meme a lunga conservazione. I musei, non esenti da tutto questo, hanno fatto la loro parte. Da un’idea di @empolimusei è nato infatti il FantaSanreMusei (con tanto di regolamento), un gioco che coinvolge la rete social di istituzioni culturali italiane e che chiede di associare le canzoni del festival alle opere in collezione. Per vederne i risultati, segui l’hashtag #FantaSanreMusei.
Tra i meme della Fondazione Sandretto e i post spoiler del Museo della Scienza, segnaliamo però una nota dolente nel fantamondo della comunicazione. Nello scompiglio generale del caso Geolier, anche i profili social del festival sono stati travolti da insulti e commenti negativi, in una shitstorm di proporzioni bibliche. In conferenza stampa (minuto 56), alla domanda sull’esistenza di una policy per la moderazione dei commenti (qui il post in questione), il povero Amadeus ha risposto - ahinoi - con frasi generiche come “i social funzionano così” e il consiglio di non leggere i commenti.
Angolo random
Da noi c’è stato Sanremo con record di ascolti e di incassi pubblicitari, negli U.S.A c’è stato il Super Bowl. E non sono mancati esempi di real time marketing da alcune delle nostre biblioteche del cuore con anche tessere esclusive.
Stai ancora festeggiando il Capodanno? Noi sì, buon anno del Drago dal V&A, dalla San Francisco Public Library, dal MoMA di New York.
Libri giganti e dove trovarli, ce ne parla la Met’s Library su TikTok.
Di’ quello che vuoi, per noi i video del sindaco Gualtieri “che spiega cose” sono virali e quello sulla ricostruzione del Colosso di Costantino è ormai il nostro prefe, so cute!
“If you're into, it's in the V&A” è la nuova campagna pubblicitaria del Victoria and Albert Museum che, attraverso il suo sito, mostra al pubblico una collezione di oltre 2,8 milioni di oggetti. Dalle Crocs ai gatti in ceramica, dai guanti al cardigan di Harry Styles, troppo difficile scegliere!
Guardiamo in loop il video con il famoso book train della NYPL. Oltre 4 milioni di libri e materiali di archivio aspettano di fare il loro giretto su 50 vagoni rossi che viaggiano su circa 290 metri di pista, collegando diverse sale della biblioteca e trasportando le preziose richieste degli utenti.
La Royal Court di Londra ha lanciato Living Archive, l’archivio digitale gratuito di ogni opera rappresentata al teatro di Londra dal 1956 come risorsa per scrittorə, registə e pubblico. L’archivio è stato “progettato per ispirare scrittori, appassionati di teatro e creativi a impegnarsi con il nostro passato e, così facendo, a innescare la creazione di opere nuove e significative”, ha dichiarato Sula Douglas-Folkes, lead researcher e project coordinator.
Sole, cuore, amore
Ok, ok, se proprio dobbiamo, tra le altre cose oggi è anche San Valentino. Solo per te, ecco la nostra selezione:
Le luci sono basse, il mood è settato: è la Date Night al V&A. Tra storie di passione, crepacuore, amori proibiti e guai, in questo video le curatrici del Museo ci portano alla scoperta di oggetti romantici in tema San Valentino. Enjoy!
Con il Museo Egizio di Torino, prendi due e paghi uno.
Segui il consiglio della Tate, regala una membership!
La Galleria Nazionale dell’Umbria celebra l’amore per i pelosetti del nostro cuore.
Cerchi un posto per passare S. Valentino? La New York Public Library e la sua mascotte hanno un’idea.
Di amori e illusioni con il Museo della scienza.
That’s all folks,
ci si risente il 14 marzo!